lunedì 20 luglio 2015

Controventi

Quest'anno a marzo una tempesta ha procurato ingenti danni in tutta la toscana. Al mio rientro ero gia' preparato al peggio ma fortunatamente la struttura pur ancora in fase di stabilizazione privo di controventi ha retto l'impatto della tempesta. Comunque come primo lavoro ho cominciato a montare i controventi verticali. Sono disposti nelle facciate est e ovest e lungo la spina centrale. 

controvento a forma di croce di sant'andrea al piano terra sul lato est
per poter montare i controventi era necessario segare per lungo le travi 16x16 per poi ricomporrli con la colla strutturalee legarli con spine.



collegamento tramite piastra di acciao da 6mm alla piastra del pilastri. fissato con bulloni da M12 8/8
controventi al primo piano sempre facciata est e spina centrale. I controventi nelle facciate sono posate in modo che all'interno puo' passare la struttura GREB e quindi sono allineati con la pressa di paglia. Ma comunque hanno creato grossi problemi in fasi di tamponatura. Ma grazie all pazienza ed inventiva di Simone i problemi sono  stati supperati. 


controvento facciata ovest a sx


e quello al primo piano a dx

Primavera 2015, i lavori contiunano

E' passato molto tempo dal ultimo aggiornamento, mi scuso con i miei followers. Non sono stato fermo, anzi i lavori sono andati molto spediti grazie sopratutto a Simone ed Elena i brianzoli. Dopo un fallito tentativo di costruire la base dei muri in pisé nel mese di marzo con un vento e un freddo che tagliava le gambe a fine aprile dopo la riunione di A.R.I.A familiare sono partiti i lavori sul serio. Al posto del pisé ho semplicemente murato la base in poroton, murato con calce idraulica naturale.
Base in muratura di poproton.  Per evitare piu' possibile ponti termici la malta di calce idraulica naturale viene messa solamente in due stisce sul lato del mattone lasciando dell'area in mezzo.
il passaggio all'esterno del pilastro senza contatto con esso
all'esterno del muro di poroton ho preparato una casseratura per fare un getto di ghiaia di pomioce, altamente isolante, che coprende anche la faccia verticale della platea per ottenere una coibentazione continua dalla sottofondazione in vetro cellulare in su
all'interno del muro una livellatura con cemento autolivellante per posare il listello di base




Elena riemipie lo spazio tra il muretto e il pilastro con argilla espansa

Kolja in aiuto a Elena predispone le forasiti che aggirano i pilastri. In mezzo ai mattoni si vede la barra filettata fissata tramite resina nella plattea, servirà per tirare i listalli base della struttura GREB.

Enzino infine posa la guaina ardesiata che farà da tagnlia della salita l'umidità